Posa in opera

La posa è la fase di lavorazione che consiste nel ricoprire la superficie con i materiali che costituiranno il pavimento, con collanti o malta cementizia. Il terreno va prima preparato realizzando uno strato di sottofondo, grazie al quale si ottiene una pavimentazione piana e resistente.

Per realizzare tale strato è possibile utilizzare massetti tradizionali, massetti con autolivellanti con buona resistenza meccanica oppure livellanti rasanti a presa rapida. Il corretto utilizzo dei massetti garantisce una perfetta regolarizzazione e il ripristino dei sottofondi ottenendo elevate resistenze meccaniche, per una posa corretta e sicura di seminati, marmi e mosaici.

Dopo aver realizzato uno strato di sottofondo a regola d'arte, è importante rivolgere particolare attenzione ad alcuni aspetti pratici: innanzitutto bisogna progettare le campiture dei giunti attraverso il disegno relativo alla posa e successivamente, in base alla tipologia di sottofondo realizzata, alle dimensioni delle piastrelle da applicare e alla destinazione d'uso della pavimentazione, bisogna scegliere correttamente il collante da utilizzare.

Se ci si trova ad avere a che fare con sottofondi lesionati è importante fare attenzione alla posa di ceramica o di pietre naturali. In questo caso bisogna utilizzare guaine di separazione in polietilene che permettono di ottenere una posa separata dal sottostante fondo.

Una volta deciso il materiale da applicare sullo strato di sottofondo (seminati, marmi e mosaici), si procede alla sigillatura delle fughe dei pavimenti o rivestimenti, per la quale è buona norma utilizzare dei prodotti che garantiscono una notevole resistenza al deterioramento dovuto all'azione aggressiva dei detergenti e che permettano al colore di mantenersi uniforme nel tempo. I sigillanti usati più frequentemente sono quelli cementizi; se, invece, si vuole ottenere un effetto decorativo è consigliabile optare per il sigillante epossidico.

Image